L'articolo che state leggendo è originariamente apparso in tedesco nel numero 1/2014 (30 dicembre 2013) di DER SPIEGEL.
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Disaster Centennial: L'importanza Disturbing della Prima Guerra Mondiale
Per Klaus Wiegrefe
Joachim Gauck, il presidente 11 della Repubblica federale di Germania, esegue le sue funzioni in un palazzo costruito per la dinastia degli Hohenzollern. Ma quasi tutti i ricordi di gloria prussiana sono stati eliminati da Palazzo Bellevue a Berlino, dove non c'è sfarzo e non ci sono uniformi e poche bandiere. La seconda porta a sinistra della sala d'ingresso conduce in un salotto dove Gauck accoglie i visitatori.
Nella cosiddetta sala ufficiale, ci sono busti di poeta Heinrich von Kleist e socialdemocratico Friedrich Ebert, il primo presidente tedesco dopo Kaiser Guglielmo II lasciò il paese in esilio, su una mensola dietro la scrivania. Ci sono due dipinti sul muro: un paesaggio italiano da un pittore tedesco, e una vista di Dresda del Canaletto, il pittore italiano.
Gauck piace il simbolismo. Nazioni e la loro gente spesso vedono sia il mondo e il passato da prospettive diverse. Il presidente dice che non trova questo sconcertante, perché è consapevole dei motivi. Nel 2014, l'anno del 100 ° anniversario dello scoppio della prima guerra mondiale, gli occhi del mondo sarà focalizzata sulla testa della Germania di Stato. Sarà il più grande evento storico fino ad oggi nel 21 ° secolo.
E Gauck rappresenta i perdenti.
Più di 60 milioni di soldati provenienti dai cinque continenti hanno partecipato a quella orgia di violenza. Quasi uno su sei uomini sono morti, e milioni tornati a casa con ferite o parti del corpo mancanti - nasi, delle mascelle, braccia. Paesi come la Francia, il Belgio e il Regno Unito stanno progettando eventi internazionali commemorative, di deposizione corona cerimonie, concerti e mostre, così come lo sono le nazioni lontane come la Nuova Zelanda e l'Australia, che ha formato la loro identità durante la guerra.
Polacchi, cittadini dei paesi baltici, cechi e slovacchi anche ricordare gli anni tra il 1914 e il 1918, perché emersi come nazioni sovrane dal conflitto omicida tra l'Intesa e gli Imperi Centrali.
Impensabile in Germania
Nei prossimi mesi, la prima guerra mondiale diventerò un problema di mega nella cultura pubblica di commemorazione. Il mercato internazionale libro presenterà circa 150 titoli nella sola Germania, e due volte come molti in Francia - probabilmente un record mondiale per un soggetto storico. La storia di una generazione che ha da tempo superato il verrà raccontata. Nuove domande saranno invitati e nuovi dibattiti si svolgeranno. Il primo ministro britannico David Cameron sta anche facendo i fondi a disposizione per consentire a tutti i bambini che frequentano le scuole pubbliche della Gran Bretagna a visitare i campi di battaglia del fronte occidentale.
Una risposta di questo tipo sarebbe impensabile in Germania pacifista.
Ma gli europei occidentali hanno pagato un tributo più alto di morte nella prima guerra mondiale che in qualsiasi altra guerra nella loro storia, che è per questo che la chiamano "La Grande Guerra" o "La Grande Guerre." Due volte come molti britannici, tre volte il numero di belgi e quattro volte come molti francesi morti sul Maas e la Somme che in tutta la Seconda Guerra Mondiale. Questo è uno dei motivi, dice Gauck nel suo ufficio nel palazzo Hohenzollern, perché poteva immaginare "una commemorazione tedesco della prima guerra mondiale come solo un segno di rispetto per la sofferenza di coloro stavamo combattendo al tempo."
La "grande guerra" non solo era particolarmente cruenta, ma ha inaugurato anche una nuova era di guerra, coinvolgendo carri armati, aerei e perfino armi chimiche. Il suo risultato sarebbe plasmare il corso della storia per gli anni a venire, anche per un intero secolo in alcune regioni.
Nelle prossime settimane, SPIEGEL descriverà le conseguenze della prima guerra mondiale che continuano ad influenzare noi oggi: l'emergere degli Stati Uniti come poliziotto del mondo, vista unica della Francia della Germania, le ostilità etniche nei Balcani e il disegno arbitrario delle frontiere in Medio Oriente, le conseguenze che continuano a gravare e ostacolano la convivenza pacifica dei popoli a questo giorno.
Diversi incontri al vertice sono previste per il calendario politico 2014, alcune con e altre senza Gauck. Regina Elisabetta II riceverà i leader dei paesi del Commonwealth nella cattedrale di Glasgow. Australia, Nuova Zelanda, Polonia e Slovenia stanno pianificando riunioni dei presidenti o primi ministri di tutti o alcuni paesi coinvolti nella prima guerra mondiale
'A Different Nazione di oggi'
3 agosto è in cima alla lista di Gauck. In quel giorno, lui e il presidente francese François Hollande sarà commemorare i morti della guerra in Hartmannswillerkopf, un picco nella regione dell'Alsazia che è stata aspramente contestata dai tedeschi e francesi nella guerra. Il presidente tedesco è anche tra i più di 50 capi di stato di tutti i paesi coinvolti nella prima guerra mondiale che parteciperanno una cerimonia presso la fortezza di Liegi ospitata dal belga Philippe re. Gauck, un ex cittadino della Germania Est, vede se stesso come "il tedesco che rappresenta una nazione diversa oggi, e che ricorda i vari orrori che sono associati con lo stato tedesco".
Il 73-anno-vecchio presidente si augura che la serie di eventi commemorativi ricorderà europei quanto l'integrazione europea è arrivata dal 1945. Gauck osserva che il "focus assoluto sugli interessi nazionali" à la 1914/1918 non ha portato a tempi felici per nessuno dei nemici in tempo di guerra.
Ma sa che la memoria degli orrori della guerra non si limita a conciliare gli ex nemici, ma può anche strappare ferite aperte che erano diventate segnato sopra. A questo proposito, il centenario della prima guerra mondiale arriva in un momento sfavorevole. Molti paesi europei stanno vedendo un aumento di movimenti nazionalisti e del sentimento anti-tedesco prima delle elezioni del Parlamento europeo nel maggio 2014.
In un recente sondaggio, il 88 per cento degli spagnoli, 82 per cento di italiani e il 56 per cento degli intervistati francesi ha detto che la Germania ha troppa influenza nell'Unione europea. Alcuni addirittura paragonato la Germania di oggi al regno della impetuoso Kaiser Guglielmo II.
Lo scorso agosto, un giornalista britannico è emerso da una conversazione con l'addetto stampa presso l'ambasciata tedesca a Londra con l'impressione che Berlino, nell'interesse di promuovere la riconciliazione, ha voluto prendere parte alla cerimonia commemorativa nei paesi vicini. Ciò ha portato ad una protesta sulla stampa britannica, che ha sostenuto che i tedeschi stavano cercando di evitare che i britannici di celebrare la loro vittoria nella prima guerra mondiale
Fonte di apprensione
Tali episodi sono fonte di apprensione per Gauck. "Si può solo sperare che la voce degli illuminati è più forte oggi di quanto non fosse nel periodo tra le due guerre."
E se non è? "L'Europa è troppo tranquillo per me a considerare la possibilità di scenari di guerra, ancora una volta. Tuttavia, abbiamo visto nei Balcani che i meccanismi arcaici di odio può attecchire ancora una volta nel bel mezzo di un decennio di pace," Gauck avverte.
Tale "sì, ma" scenari sulle Guerra Mondiale sono spesso citati. Nell'era della NATO e forze armate integrate, quasi nessuno può immaginare una guerra tra europei. Ancora, è possibile seminare discordia in altri modi nel 21 ° secolo. Equivalente odierno della mobilitazione delle forze armate in passato potrebbe essere la minaccia di inviare un paese come la Grecia in bancarotta a meno che i suoi cittadini siano conformi alle richieste dei ministri delle finanze europei. Gli storici di diverse strisce di notare con preoccupazione che il corso degli eventi nel 1914 non è molto diverso da ciò che sta accadendo oggi in Europa.
Anche un secolo fa, il mondo era globalizzato dopo una moda. Commercio intercontinentale era in piena espansione, e le quote di esportazione erano superiori a quelli che sarebbero fino all'epoca dell'ex cancelliere Helmut Kohl. Tedeschi indossavano giacche di cotone indiano e bevevano caffè del Centro America. Hanno lavorato come barbieri di Londra, panettieri a San Pietroburgo e cameriere a Parigi, mentre i polacchi in slave di distanza, nella regione della Ruhr industriale della Germania.
Chi poteva permetterselo, viaggiato in tutta Europa, senza richiedere un passaporto. Professori corrispondevano con le loro controparti a Oxford o alla Sorbona, in inglese e francese. Le famiglie aristocratiche dominanti erano legati l'uno all'altro. In realtà, il Kaiser Guglielmo II, della Gran Bretagna re Giorgio V e lo Zar Nicola II erano cugini. Hanno chiamato l'altro Willy, Nicky e George e ho visto l'altro a eventi familiari, tra cui il matrimonio della figlia del Kaiser a Berlino nel 1913.
Ciò solleva la questione del perché, nonostante le molte connessioni trans-nazionali e le interazioni, l'attacco tedesco è iniziata il 4 agosto 1914, quando un gruppo di lancieri a cavallo attraversato il confine belga. Quello che era sbagliato ai tavoli gabinetto del giorno? Perché questa guerra rivendicazione così orrendamente gran numero di vittime? E perché si trascina per quattro lunghi anni?
La calamità ha avuto inizio quando, il 28 giugno 1914, l'erede al trono austro-ungarico, l'arciduca Francesco Ferdinando, stava visitando la città bosniaca di Sarajevo. Un gruppo di assassini serbi, dotato dai funzionari del governo serbo, lo stava aspettando.
I giovani sognavano di una Grande Serbia che comprenda i serbi che vivono nell'impero austro-ungarico, al momento. Quando il driver dell'Arciduca Francesco Ferdinando ha dovuto trasformare la sua auto intorno dopo aver preso una strada sbagliata, di 19 anni, studente Gavrilo Princip sparato in veicolo aperto. Sua moglie, la duchessa Sophie, è stato colpito all'addome ed è morto sulla strada per la residenza, mentre l'erede al trono è stato colpito al collo e morì dissanguato. Tre dei cospiratori furono giustiziati, mentre altri sono stati condannati a lunghe pene detentive.
L'assassinio non è tra le gesta gloriose della storia serba, e in un primo momento gli Asburgo lutto ha avuto la simpatia di altri leader europei. In tempi felici, i maestà sarebbero riuniti al funerale della coppia assassinata e scambiati convenevoli
Ma il 83-year-old austro-ungarico Francesco Giuseppe, lo zio di Franz Ferdinand, decise di attaccare la Serbia e spazzare via il nazionalismo serbo che era diventato una minaccia per il suo regno in difficoltà. Il monarca, che era stato sul trono per 65 anni, aveva già considerato una guerra contro Belgrado più volte in passato. L'assassinio sembrava confermare gli avvertimenti di quei consiglieri che credevano che la sistemazione con la Serbia era impossibile. I Guerra Mondiale "si è scatenata, ed era l'Austria-Ungheria che aveva scatenato essa", scrive lo storico viennese Manfried Rauchensteiner.
Non solo Germania
Parole come Rauchensteiner sono rianimato un dibattito che sembrava consolidata da tempo. Nel 1960, lo storico Amburgo Fritz Fischer ha scioccato la Germania più di ogni altro storico prima o dopo. Fischer ha affermato che "la presa di potere del mondo" di Berlino era la principale, se non l'unico, motivo per il grande massacro. Dopo un acceso dibattito tra gli storici, l'affermazione di Fischer divenne l'opinione consolidata.
Ma giusto in tempo per il centenario, la nuova ricerca ha sollevato questioni fondamentali su questo punto di vista degli eventi. Gli storici non sono esonerando Kaiser Guglielmo II, che si alternava tra spacconate pubbliche e moderazione ansioso. Ma sottolineano anche i fallimenti della Russia (storico statunitense Sean McMeekin), Francia (storico tedesco Stefan Schmidt), Austria-Ungheria (Rauchensteiner) o tutte le maggiori poteri combinati (autore australiano Christopher Clark).
Due blocchi apparentemente solide sono state snocciolate contro l'altro: gli imperi tedesco e austro-ungariche da un lato, e la cosiddetta Entente, consistente della Repubblica francese, l'impero russo e la monarchia britannica, dall'altro. Anche questa costellazione mostra che nel 1914, la democrazia ei diritti umani non sono in discussione, ma piuttosto il capitalismo e l'economia pianificata.
Anche se nessuna delle due parti è stato progettando un attacco in primavera, tutte le grandi potenze hanno visto la guerra come strumento legittimo della politica e anche considerato un conflitto armato inevitabile nel medio termine. I principali partiti temevano per la loro posizione, influenza e persino l'esistenza. Francia, credendo di aver perso la corsa agli armamenti contro la Germania, ha esortato la Russia a esercitare pressioni sulla Germania da est. Capi militari tedeschi per scontato che sarebbero inferiori ai russi a lungo termine, che ha suggerito che colpisce rapidamente sarebbe l'approccio migliore. Lo zar, spinto dal timore che la Gran Bretagna potrebbe cambiare le parti, ha deciso di costruire la sua forza militare. E a Londra, si temeva che la dinamica Reich tedesco sarebbe superare l'impero britannico.
Nel frattempo, i paesi più piccoli come la Serbia hanno cercato di play off le grandi potenze uno contro l'altro.
E 'stato un fragile sistema, molto complesso, e il controllo richiedeva prudenza e lungimiranza. Historian Clark stima che il numero di decisori nel 1914 a diverse centinaia, tra cui monarchi, ministri, funzionari militari e diplomatici. Erano schiacciante uomini più anziani, e la maggior parte erano aristocratici.
'Quick fatto compiuto'
Imperatore d'Austria Francesco Giuseppe non ha mancato di riconoscere il pericolo che la Russia sarebbe venuto in aiuto dei suoi fratelli slavi a Belgrado nel caso di un attacco austriaco alla Serbia. Ha chiesto ai suoi alleati tedeschi per il supporto e il 5 luglio 1914, l'ambasciatore austriaco ha invitato Kaiser Guglielmo II presso il Nuovo Palazzo di Potsdam, alle porte di Berlino.
E 'uno scenario che si ripete spesso nella politica mondiale: per motivi egoistici, un paese relativamente debole - Austria-Ungheria - prova a disegnare una grande potenza e alleato - il Reich tedesco - in un conflitto regionale. Non era la prima volta, sia, ma i tedeschi aveva sempre calpestato i freni prima del 1914.
E questa volta? Il Kaiser ha riconosciuto che la Russia era "affatto pronto per la guerra." Lui ei suoi consiglieri ha ritenuto che i rischi insiti in una guerra lampo austriaca Belgrado erano gestibili. «Un fatto compiuto veloce e poi amichevole per l'Intesa - in questo modo lo shock può essere sopportato", ha osservato il cancelliere Theobald von Bethmann Hollweg.
Oggi sappiamo che la fretta era infondata e l'impero russo era un gigante dai piedi d'argilla. Ma durante il pranzo con l'ambasciatore viennese, Guglielmo II ha rilasciato il cosiddetto assegno in bianco, dicendo che Vienna poteva contare sul suo "pieno sostegno", e che Francesco Giuseppe dovrebbe procedere con il suo attacco alla Serbia.
Assegno in bianco del Kaiser ha trasformato una crisi locale in un conflitto europeo. E 'stato il contributo determinante del Reich tedesco alla "catastrofe seminale" del 20 ° secolo.
Richieste di un pubblico arrabbiato
Quando editorialisti italiani come Eugenio Scalfari sostengono oggi che la Germania rischia di rovinare il continente per la terza volta con la crisi dell'euro, il suo conteggio si basa sul presupposto che l'assegno in bianco ha portato alla guerra nel 1914. Da questo punto di vista, alcuni osservatori potrebbe anche visualizzare le riforme economiche cancelliera Angela Merkel richiedeva per il Sud Europa come una continuazione della politica di potenza Wilhelmine con mezzi diversi - gli strumenti di politica economica.
Tuttavia, nel 1914 i membri dell'Intesa potrebbero anche hanno fermato l'escalation in qualsiasi momento, soprattutto il regime zarista - che ha preso parte della Serbia, perché un pubblico arrabbiato chiesto e perché i russi speravano che, allineandosi con una forte Serbia, potrebbero scatenare una guerra su due fronti contro l'Austria-Ungheria.
Il presidente francese Raymond Poincaré, un avvocato della regione vicino a Verdun, che ha perseguito un corso anti-tedesco rigidamente per paura del Reich, credeva anche che la guerra era inevitabile. Al culmine della crisi di luglio, quando Poincaré ha visitato San Pietroburgo e ha avuto l'impressione che volubile Zar Nicola II stava considerando relenting sulla questione della Serbia, il presidente francese ha invitato lo zar a rimanere saldi.
C'è poco di cui il britannico può essere rimproverato. Prima del 1914, almeno a volte, hanno cercato di mantenere un buon rapporto con il Reich - anche se per motivi strategici, piuttosto che da un amore per la pace. La loro posizione ha portato il cancelliere Bethmann Hollweg supporre che Londra sarebbe rimasta neutrale in una guerra, e n ° 10 di Downing Street permesso di aggrapparsi a questa convinzione troppo a lungo.
Poche settimane prima dell'assassinio di Sarajevo, l'Europa era sull'orlo del disastro. Gli eventi del 1914 non sono stati oggi a differenza di eventi nella crisi dell'euro, ha sostenuto lo storico Clark nel suo bestseller "The Sleepwalkers". Secondo Clark, tutti sapevano che stavano giocando con il fuoco, ma tutti cercavano di sfruttare la minaccia generale a proprio vantaggio.
Alla fine di luglio Guglielmo II, in ogni caso, è stato superato con dubbi sulla saggezza della sua politica. Il Kaiser stava dando "discorsi confusi, da cui l'unica conclusione chiara a emergere è che vuole più la guerra", ha osservato il ministro a Berlino. Guglielmo II era ora chiede al suo alleato a Vienna per adottare un approccio più sobrio verso la Serbia. Ma lui non ha preso di nuovo l'assegno in bianco, che era critico.
Il 29 luglio, la flotta austro-ungarica Danubio aperto il fuoco contro Belgrado. Il giorno dopo, lo zar Nicola II ordinò la mobilitazione generale dell'esercito russo.
Da allora in poi, la logica del cosiddetto Piano Schlieffen plasmato il destino dell'Europa. Germania temeva una guerra su due fronti, e perché l'esercito russo richiesto mesi di mobilitare pienamente le sue truppe, il tedesco Maggiore a Berlino voleva usare il tempo per segnare una rapida vittoria sulla Francia. L'esercito tedesco avrebbe poi marciare verso est.
Il piano era stato concepito dal conte Alfred von Schlieffen, il famoso capo di Stato Maggiore Generale, che morì nel 1913. I suoi svantaggi divenne rapidamente evidente. I generali avevano previsto una guerra senza la Gran Bretagna, anche se il concetto inclusa sconfinamento in Belgio, il cui Gran Bretagna neutralità aveva garantito dal 1832.
La pressione tempo risultante dal piano anche dimostrato di essere fatale. Non appena la mobilitazione russa era in corso, l'Impero tedesco ha dovuto attaccare ovest - o abbandonare l'idea della vittoria. Il piano di Schlieffen non prevedeva un approccio diplomatico per gestire la crisi.
Di fronte alla scelta tra la guerra e la sconfitta politica, i leader del Reich, coinvolti nelle nozioni di potere e di prestigio del giorno, ha scelto di attaccare. Il "salto nel buio", ha detto il cancelliere Bethmann Hollweg con rammarico, era suo "dovere più grave."
Ai primi di agosto, la Germania dichiarò guerra alla Russia e poi in Francia. La Gran Bretagna ha scelto le parti il 4 agosto, dopo l'invasione tedesca del Belgio aveva cominciato.
Un domino dopo l'altro stava cadendo, ma non vi era alcun beneficio riconoscibile. C'erano stati innumerevoli guerre nella storia umana, le guerre motivati dal desiderio di libertà o di vendetta, o per ragioni economiche. Ma la guerra scoppiata in tutta Europa nell'estate del 1914 non avrebbe potuto essere più insensato.
Sinistra della Germania si unisce alla causa
Kaiser Guglielmo II si dice che abbia avuto le lacrime agli occhi quando ha firmato l'ordine di mobilitare l'esercito tedesco. Poco dopo, ha viaggiato su un treno speciale al quartier generale militari tedeschi, che sono state inizialmente stabilite nella città occidentale di Coblenza. Il monarca era poco dire che c'è, con Bethmann Hollweg ed i capi militari che determinano il corso della guerra.
Erano profondamente preoccupato per la classe operaia, che si trovava ai banchi di lavoro nelle fabbriche di armi e di fatto la maggioranza dei soldati. Negli ultimi giorni di luglio, centinaia di migliaia di persone avevano partecipato a manifestazioni contro la guerra promosso dal Partito socialdemocratico (SPD), dove hanno protestato le "attività criminali dei guerrafondai."
Avrebbero rifiutarsi di giocare insieme?
La leadership SPD temeva che il Kaiser avrebbe scatenato la polizia e l'esercito dei socialdemocratici, e Wilhelm ei suoi generali ha effettivamente considerare arrestare funzionari SPD migliori.
Ma la situazione è cambiata quando la Russia ha iniziato mobilitazione delle proprie forze. Fin dai tempi di Karl Marx, la sinistra tedesca aveva detestato regime zarista repressivo, che è stata ora dipinta come l'aggressore. Il 4 agosto, SPD presidente Hugo Haase dichiarata nel Reichstag: "Noi non abbandonare la nostra Patria nel momento del bisogno".
Dopo di che, i legislatori SPD ha approvato i crediti di guerra, senza la quale la guerra non avrebbe potuto essere finanziati. Secondo il verbale della sessione Reichstag, vi era "ripetuto feroce applausi e applausi." Oggi la sua approvazione dei crediti di guerra è vista come l'ora più buia nella lunga storia della SPD.
Di pari importanza, naturalmente, era il fallimento della borghesia tedesca, che ha prodotto gli studenti e gli altri patrioti ardenti che sono stati raffigurati in molte foto dai giorni d'estate del 1914 - foto di raggiante giovani uomini con i fiori infilati nelle loro canne di fucile , e di detti impertinenti dipinte sui vagoni ("Escursione a Parigi").
'Like a Big Picnic'
In quelle settimane e mesi, artisti, professori, pastori e intellettuali forniti gli slogan necessarie. Il sociologo Max Weber chiamava la guerra "grande e meraviglioso", l'economista Werner Sombart soprannominato i tedeschi "il popolo eletto", e poeta Thomas Mann notato che una "purificazione" del genere umano stava per accadere. Improvvisamente è emerso che di destra gruppi nazionalisti erano stati sbattevano i tamburi per la patria, in Germania, ma anche in Gran Bretagna e in Francia, per anni, e che porzioni significative dei giovani europei appartenevano a organizzazioni paramilitari. A San Pietroburgo, una folla hanno preso d'assalto l'ambasciata tedesca, una a Londra sono state saccheggiate le botteghe degli artigiani tedeschi. Società europee, scrive lo storico berlinese Christoph Nübel, erano "società militarizzate", in contrasto con l'Europa odierna.
C'era una grande volontà di andare in guerra per la patria. In Inghilterra, più volontari riportati per dovere che l'esercito potrebbe dotare. Le lettere suggeriscono ciò che ha motivato gli uomini, che sono stati spesso stimolati dalla sete di avventura o la voglia di dimostrare la loro virilità in una lotta apparentemente nobile. "Penso che la guerra è magnifico. E 'come un grande pic-nic, ma senza gli orpelli superflui che normalmente vengono con esso", ha osservato un ufficiale britannico.
Questo concetto ha cominciato a dissiparsi nel giro di settimane. Come ai tempi di Napoleone, gli uomini hanno fatto irruzione in anticipo, tifo tutti insieme - e incontrato le armi del 20 ° secolo. Mitragliatrici sputato fino a 600 proiettili al minuto e campo di artiglieria sparato granate shrapnel in rapida successione, falciando i fanti. "Quando una macchina simile che ha colpito il segno, non c'era nulla, ma la carne macinata sinistra sopra," un soldato tedesco ha scritto in una lettera alla sua famiglia.
La dinamica della rivoluzione industriale, una volta avevano portato il controllo dell'Europa su una gran parte del mondo, e ora si è colpire di nuovo al vecchio continente. Una macchina per uccidere gigantesca assicurato che una media di 6.000 soldati al giorno sono stati uccisi.
Un soldato di fanteria francese ha osservato: "La collina è come un vulcano sputa fuoco: shrapnel fumo, giallo, rosso e verde razzi razzo per segnalare al artiglieria per aprire o tenere il fuoco, razzi che bagnano l'intera 'canyon della morte' in chiaro luce di magnesio, accecante le truppe che avanzavano;. conchiglie che esplodono ovunque, lasciando dietro di sé un bagliore di fuoco e fumo nero c'è un rumore infernale, con i suoni di lamenti, cantando, fischiando e gridando davanti a noi e dietro di noi, come gli esplode in ferro . il numero di cadaveri si trovano sulla terra è terrificante. "
Resistenza Sorprendente
Questo era ciò che i campi di battaglia della nuova guerra sembrava.
Con loro grande sorpresa, i tedeschi incontrarono una forte resistenza in Belgio, e dei crimini di guerra connessi con i combattimenti rimangono indimenticato a questo giorno. Gli occupanti hanno reagito con severità draconiana agli attacchi partigiani veri o presunti. I villaggi sono stati saccheggiati, le case bruciate e circa 5.500 civili hanno sparato a morte, tra cui donne e bambini.
Nella città universitaria di Lovanio venerabile, soldati con il tedesco primo esercito ha ucciso 248 civili, espulsi circa 10.000 residenti e dato alle fiamme parte della città, compresa la sua famosa biblioteca. Centinaia di migliaia di belgi fuggiti in Olanda neutro, attraversato il Canale della Manica o fuggirono in Francia.
Ora la guerra stava diventando ideologicamente carica. La propaganda alleata castigato gli "Unni" per i loro crimini. In Germania, artisti e intellettuali, come il pittore Max Liebermann, teologo Adolf von Harnack e regista teatrale Max Reinhardt emesso un "appello al mondo culturale" che ha cercato di giustificare l'attacco contro il Belgio. "Cultura" tedesca veniva contrapposto francese "civiltà", e il dovere, l'ordine e Volksgemeinschaft contro i diritti individualismo, la democrazia e umane.
Relazioni del successo infiammato l'umore. Alla fine di agosto del 1914, l'esercito tedesco, sotto Paul von Hindenburg e Erich Ludendorff, ha vinto una battaglia nei pressi di Tannenberg, circa 100 chilometri (63 miglia) a sud di Königsberg (oggi Kaliningrad). Lo zar, il cui esercito aveva invaso la Prussia orientale, è stato costretto a ritirarsi.
All'inizio di settembre, la guerra in Occidente sembrava tutto ma ha vinto, quando le truppe tedesche erano alle porte di Parigi, il governo francese fuggì a Bordeaux e la città comandante ha iniziato i preparativi per far saltare la Torre Eiffel.
Ma poi è arrivata la "Miracolo sulla Marna", un evento ogni scolaro in Francia viene a conoscenza di questo giorno. I tedeschi, dopo aver esaurito le loro marce affrettate e combattimenti nel caldo sole estivo, non sono riusciti a circondare l'esercito francese.
Il comandante in capo francese, Joseph Joffre, tamburellava tutte riserve disponibili. Il figlio del proprietario di un vigneto in Francia meridionale e veterano della guerra franco-prussiana del 1870-71, Joffre anche requisita taxi a Parigi per trasportare i soldati al fronte.
I combattimenti incubo durato cinque giorni, fino a quando Helmut von Moltke, capo della tedesca Maggiore Generale, ha interrotto la battaglia sul 11 settembre e ha ordinato alle sue truppe di ritirarsi dietro l'Aisne. Fino ad oggi, gli esperti discutono se questa decisione è stata prematura. Qualunque sia il caso, Moltke ha subito un esaurimento nervoso ed è stato sostituito.
La battaglia della Marna segna la grande svolta nella prima guerra mondiale, perché significava che il piano di Schlieffen per ottenere una rapida vittoria sulla Francia era venuta meno. Entrambe le parti ora hanno tentato di circondare l'un l'altro, ma alla fine della cosiddetta corsa verso il mare, il fronte esteso dalla Svizzera verso la costa della Manica.
Il Reich tedesco è stato subito costretto a condurre la guerra su due fronti che i suoi capi militari erano stati determinati da evitare. In Occidente, si trasformò in una guerra di trincea, che divenne emblematica degli anni tra il 1914 e il 1918 - e un incubo per i soldati.
Afflitto da topi, pidocchi e cimici, i fanti accovacciati nelle trincee, tunnel e rifugi, i fondi di cui sono spesso pieni di acque sotterranee. In molti posti in Francia orientale, come il Hartmannswillerkopf in Alsazia e in Vauquois vicino a Verdun, i resti di chilometri di sistemi di trincee sono ancora visibili oggi. Essi sono costituiti principalmente da barriere di filo spinato e abatis filo spinato testa alta, seguita da tre file di trincee per le sentinelle, la forza di combattimento principale e le truppe di riserva, separate da diverse centinaia di metri e spesso disposti in uno schema a zig-zag per ridurre al minimo i potenziali bersagli per i soldati francesi o inglesi che potrebbero ottenere l'accesso.
A pochi chilometri più indietro, c'erano due linee aggiuntive con più trincee, rifugi, le posizioni mitra e caditoie. Munizioni è stato portato in e soldati sono stati sostituiti attraverso i cosiddetti trincee di collegamento. Per evitare di perdere la loro strada, i soldati assegnati nomi ai bunker e rifugi, nomi come "Bremer Ratskeller" e "Berthalust".
Il disprezzo per la morte
Gli uomini hanno dovuto sopportare ore di bombardamenti. "Tutto intorno a noi sta volando attraverso l'aria", ha osservato un soldato francese. "E 'un tuono di rotolamento costante. Zolle di terra e rocce grandine sulle nostre spalle e shrapnel è costantemente fischiettando da." Le esplosioni scagliati tronchi fratturate, parti di armi e corpi umani in aria. Gli esperti stimano che l'artiglieria era responsabile di circa il 60 per cento delle vittime militari.
Un tenente francese ha gridato ai suoi compagni che i suoi nervi erano a termine e che doveva uscire dalla trincea. Hanno cercato di fermare l'uomo folle ma non è riuscito. "Aveva appena raggiunto il bordo della trincea quando un guscio esplode strappato la testa", ha riferito un commilitone. "Guardai stordito il pezzo di mascella inferiore, che era ancora attaccato al corpo, mentre il sangue e del midollo osseo scorreva nella trincea dal collo."
Altri soldati si confina con uno scudo di disprezzo evidente per la morte. L'esempio più famoso è stato lo scrittore Ernst Jünger ("Storm of Steel"). La voce di Jünger era quella di un'anima ferita. Su 17 Ottobre 1915, scrisse nel suo diario che aveva trovato pezzi di osso da una mano. "Li ho presi e aveva il piano di buon gusto di averli fatto in un portasigari., Ma c'era ancora un po 'decadente, polpa verde-bianco incastrato tra le articolazioni, così ho abbandonato il mio piano."
Gli esperti sostengono ancora oltre se le trincee salvati o costano di più vite. Sono protetti i soldati, ma hanno anche reso possibile per le truppe nemiche a venire nel giro di poche decine di metri l'uno dall'altro, facilitando la reciproca uccisione.
Prima Guerra Mondiale dovuto giunta al termine, quando è iniziata la guerra di trincea. Prima del 1914, i generali tedeschi avevano insistito sul fatto che una guerra su due fronti era impossibile da vincere. E infatti, il successore di Moltke, Erich von Falkenhayn, contemplava la possibilità di colloqui di pace, almeno per prendere i russi fuori gioco in un primo momento.
Ma non c'erano trattative promettenti fino al 1917, né a est né a ovest.
Ci sono diverse spiegazioni per questo. Uno era il numero estremamente elevato di vittime. Fino ad oggi, 22 agosto 1914 è il giorno più sanguinoso della storia militare francese. Circa 27.000 soldati sono morti in quel giorno. Entro la fine del 1914, tedeschi e belgi avevano perso circa la metà del loro eserciti sul campo, e il numero di morti, feriti e soldati catturati superato la soglia del milione negli eserciti della Russia e Austria-Ungheria.
Nessuna ricerca di compromessi
Tali sacrifici non avrebbe potuto essere vana. Cancelliere Bethmann Hollweg ha espresso il parere tedesco prevalente quando ha detto che "abbandonando il paese che è stato catturato con così tanto sangue" sarebbe una "violazione del nostro dovere ai caduti." Gli Alleati usato argomentazioni simili.
I governi di tutte le grandi potenze erano politicamente indeboliti quando entrarono in guerra, che ha reso ancor più difficile ammettere che non avevano raggiunto la vittoria. Lo zar ei due imperatori degli Imperi centrali, anche temuto rivoluzioni se non sono riusciti a tornare a casa trionfante.
Invece di cercare compromessi, i leader di entrambe le parti aggiunte alle loro liste dei desideri in caso di vittoria. Bethmann Hollweg mirava ad annettersi parti sostanziali della Francia e del Belgio, insieme con il Lussemburgo, controllare l'Europa centrale e creare basi sul Faroe e Isole di Capo Verde - tali crediti sono stati nemmeno considerati moderati a Berlino.
Il presidente francese Poincaré avrebbe preferito dividere il Reich tedesco in singoli stati. Ha chiesto l'Alsazia e la Lorena, che aveva fatto parte del Reich dal 1871, così come la Saar e territori ad ovest del Reno. Ha anche voluto dominare il Belgio.
L'elenco dei zar e quello di alcuni suoi consiglieri inclusi Costantinopoli, i Dardanelli, ampie parti dell'Europa centrale e orientale e persino meridionale Slesia e Prussia orientale.
Solo il britannico ha esercitato moderazione. A loro avviso, nessuno doveva dominare l'Europa continentale, compresi gli alleati. Londra ha voluto preservare la possibilità di assumere il ruolo lucrativo di arbitro dei conflitti.
Perché l'equilibrio del potere era approssimativamente uguale, entrambe le parti erano ancora speranza di ottenere la vittoria - se solo il prossimo attacco fosse un successo. Ma fino al 1917, tutte le principali offensive divenne rapidamente impantanati.
'Indifferenza Fatal'
Questo è diventato particolarmente apparentemente nella battaglia di quattro-e-un-metà mese della Somme, in cui gli inglesi ei francesi riuscirono a catturare solo 10 chilometri di territorio tedesco-detenuti - e pagato per questo con la perdita di 600.000 uomini. Circa 300.000 soldati sono morti a Verdun, e tuttavia il fronte era relativamente invariato quando la battaglia era finita. E circa due milioni di russi morti, feriti o fatti prigionieri nella cosiddetta Brusilov Offensiva est di Lviv, in cui tra 50 e 125 km di territorio è stato catturato.
I generali attaccanti avevano grande difficoltà a controllare i loro grandi eserciti. A volte ci sono voluti giorni per gli ordini per raggiungere il fronte. Più di tutto, però, le posizioni difensive elaborate resistito costante fuoco di artiglieria.
A Verdun, artiglieri tedeschi hanno sparato due milioni di colpi di artiglieria nei primi otto ore. Oggi, quasi 100 anni dopo, il luogo della battaglia rimane un paesaggio lunare di crateri, coperto con solo un leggero strato di cespugli, alberi e arbusti.
Quando i tedeschi avanzarono dopo il fuoco di artiglieria, erano inorriditi di incontrare sopravvivere soldati francesi, che hanno continuato a combattere aspramente.
La battaglia di Verdun è il più famoso esempio di come entrambe le parti hanno aumentato i loro sforzi e incontrato la sofferenza dei propri soldati con "indifferenza fatale", come gli storici Gerhard Hirschfeld e Gerd Krumeich scrittura.
Per ragioni strategiche, ha fatto poco senso sacrificare centinaia di migliaia di soldati per catturare le fortificazioni intorno a Verdun - ed era altrettanto inutile difendere a tutti i costi.
La guerra è diventata totalizzante nel 1916. In Germania, la Francia e l'Austria-Ungheria, circa l'80 per cento degli uomini misura per servizio militare sono stati inviati al fronte o al mare. Un'intera generazione è stato plasmato dalle esperienze sul campo di battaglia. E 'incluso Charles de Gaulle, Winston Churchill, Ludwig Erhard, Adolf Hitler e, dopo gli Stati Uniti erano entrati in guerra, Harry Truman, il presidente tardi e fondatore della NATO.
Per mantenere l'enorme macchina della morte in esecuzione, le tracce sono state poste, le strade costruite e depositi di munizioni costruite dietro le linee del fronte. Esperti di logistica calcolato che almeno 120 treni di rifornimenti giornalieri sono stati tenuti in grandi battaglie.
La diffusione della violenza si è riflesso in tecnologia delle armi. Gli ingegneri hanno sviluppato lanciafiamme, carri armati e aerei da combattimento. Anche veleno è stato utilizzato, in primo luogo dai tedeschi e poi dagli alleati.
In questo tempo di guerra totale, vittorie e sconfitte non erano più decisi dal genio di generali, ma economico e militare forza di mobilitazione. Nel 1917, la Russia non era più in grado di tenere il passo - ironia della sorte, fu proprio il potere che il Kaiser tedesco, suo cancelliere ed i generali avevano temuto una volta di più. L'economia russa è crollata, lo zar abdicò e la prospettiva di una riforma agraria che hanno portato a diserzioni di massa da parte dei soldati, la maggior parte di loro agricoltori.
Lenin, il nuovo uomo in carica, voleva la pace ad ogni costo, e nel dicembre colloqui con l'inviato di Berlino ha iniziato a Brest-Litovsk. Lenin alla fine ha dato un quarto del suo territorio europeo, compresi gli Stati baltici, la Polonia e la Finlandia, che tutti agognata indipendenza.
Dopo il trattato di pace di Brest-Litovsk, gli Imperi Centrali potrebbe finalmente condurre la guerra single-front Schlieffen aveva immaginato. Ma a quel punto, gli Stati Uniti avevano già entrata in guerra. Ha segnato la "svolta strategica decisiva", come mette lo storico Gerhard P. Gross esso.
La più grande nazione industrializzata al mondo era già stata energicamente sostenuto l'Inghilterra con il cibo, le materie prime e le munizioni dal 1914. Nella convinzione che l'impero britannico sarebbe venuto al tavolo dei negoziati se i suoi rifornimenti sono stati tagliati, nei primi mesi del 1917 la Kaiser e dei suoi consiglieri ha lanciato un numero illimitato di attacchi U-boot su cargo, comprese le navi americane.
E 'stato probabilmente il più grande errore del Kaiser Guglielmo II. La guerra totale U-boot non ha ottenuto il successo desiderato, e anche portato gli Stati Uniti in guerra contro gli Imperi Centrali.
Incontro in un vagone
Entro luglio 1918, un milione di soldati ben riposati erano sbarcati nel vecchio continente. Le forze alleate furono presto spingendo indietro divisioni tedesche lungo un ampio fronte. La guerra era persa ancor prima di aver raggiunto il territorio tedesco.
La sera del 7 novembre 1918, una colonna tedesca di tre veicoli attraversato il fronte vicino a Chimay, in Belgio. Gli Ingegneri avevano spazzato via tutte le mine lungo il percorso. Una grande bandiera bianca è stato visualizzato sulla prima vettura e un trombettista soffiò segnali brevi, in modo che nessuno avrebbe sparato inavvertitamente aperto. La delegazione tedesca era venuto a firmare un accordo di cessate il fuoco.
Veicoli militari francesi hanno il gruppo, guidato da Matthias Erzberger, membro cattolico del Reichstag, per un treno che ha fermato la mattina successiva nei pressi di Compiègne nel nord della Francia.
L'atmosfera era gelida quando il francese Ferdinand Foch Marshall, che era stato recentemente nominato comandante supremo delle forze alleate, e tre ufficiali britannici hanno ricevuto i tedeschi in uno dei loro vagoni ferroviari.
Erzberger firmato il cessate il fuoco la mattina del 11 novembre. "Una nazione di 70 milioni può soffrire, ma non può morire", ha annunciato drammaticamente. "Très bien", rispose Foch. Le parti hanno scelto di non stringere la mano.
I cannoni tacquero alle 11:00
Un Casco Dented
I sopravvissuti della prima guerra mondiale inclusi Franz Warremann, muratore operaio della città tedesca nord-orientale di Rostock, la cui nipote, Joachim Gauck, è presidente della Germania di oggi. Warremann portato a casa un casco dal fronte che era stata ammaccata quando è stato sfiorato da un proiettile appena sopra la tempia sinistra. Era evidentemente stato estremamente fortunato.
Il casco ammaccato da allora è stata persa, dice Gauck nel suo ufficio a Palazzo Bellevue a Berlino, ma la vista di esso creato una forte impressione su di lui che poteva "ancora disegnare" oggi.
Quando il nonno ha ottenuto insieme ad altri veterani la sera e hanno parlato della guerra, giovane Joachim era sempre sorpreso di quanto esuberante sembravano. Come potevano essere così felice dopo quelle esperienze strazianti?
Solo molto più tardi ha fatto capire che gli uomini preziosi passare il tempo con gli altri soldati che avevano anche visto la morte negli occhi in trincea. Solo loro potevano capire che cosa significasse.
Ed era per questo che stavano celebrando la vita.
Traduzione dal tedesco di Christopher Sultan